martedì 29 aprile 2014

Le calzature

Minna Sama konnichiwa!
Dato che i post inerenti alle varie tipologie di Kimono e Obi sono terminati ora andremo a parlare di tutti gli accessori che vanno a completare l'abbigliamento in Kimono, e oggi partiremo parlando dei vari tipidi calzature in uso con esso. Ad ogni modo le calzature che a noi interessano per il kitsuke sono solamente le prime tre.


Zouri: sono le ciabattine a infradito in vinile e/o cuoio che si portano col Kimono, e possono esserci sia da donna che da uomo. Naturalmetne anche qui con le solite differenze tra uomo e donna. Gli Zouri da donna hanno inanzitutto la forma della punta e del tallone arrotondati, e sono presenti in una vasta gamma cromatica di colori, fogge e decorazioni, quali vinile, cuoio, pvc, broccato metallizzato o con gli Hanao (le stringhe a infradito) in seta Chirimen ecc, e possono essere di varie altezze, più basse per i Kimono informali, e con la suola rialzata a mo di zeppa/zatterone per i Kimono più formali quali i Furisode, e molto spesso possiamo trovare i set di Zouri con la propria borsa in tinta abbinata. 
Invece gli Zouri maschili inanzitutto hanno una forma più squadrata su punta e tallone e si presentano con colori scuri e senza decori o fogge particolari, ma anche in questo caso possiamo trovare a volte i set di Zouri abbinati a dei borsellini da uomo, sempre rigorosamente in tinta con gli Zouri e con colori scuri.
E per le giornate di maltempo l'industria moderna ha sfornato anche gli Zouri da pioggia, con la punta davanti coperta da una guaina in vinile trasparente.
Ma in tutti i casi gli Zouri si indossano con i Tabi, i tradizionali calzini con l'alluce separato, e il tutto è da abbinarsi solo ed esclusivamente col Kimono!




 Un esempio di Zouri da donna semplici



                                Un esempio di Zouri da pioggia




 Set di Zouri con borsetta da donna in oro per le occasioni formali





                               Zouri con la suola alta da Furisode.




Set da uomo con Zouri e borsellino abbinati






Setta: questo è un altro tipo di ciabattina a infradito, ma è prettamente maschile! Normalmente questo tipo di calzatura è più informale degli Zouri e a differenza di quest'ultimi sono realizzati in paglia di riso o anche con materiali sintetici che nell'aspetto imitano la paglia di riso, con gli hanao (le stringhe infradito) in colori a contrasto quali bianco, blu, nero o altri colori scuri tipicamente in uso per l'uomo. E anche i Setta si portano con i calzini Tabi.




 Un esempio di Setta





Geta: sono i tradizionali zoccoli di legno a infradito, che producono il tipico suono "clack clack" mentre si cammina. Solitamente i Geta sono realizzati in legno di Paulonia, con gli Hanao in tessuto, e presentano le medesime differenze tra maschili e femminili nella forma, foggia e colori, ossia più squadrati, meno lavorati e colorati da uomo e più arrotondati, decorati e colorati da donna (alcuni Geta da donna sono laccati con dei motivi dipinti su), e la cui altezza può variare, possiamo averne con la suola piatta oppure con i due dentini fissati sotto la suola (quelli che si vedono spessissimo in anime e manga per intenderci), oppure vi sono addirittura gli Ippon-Ha Geta che hanno un solo dente sotto la suola! Ad ogni modo questo tipo di calzatura è molto informale e si porta esclusivamente con lo Yukata, il tradizionale abito estivo in cotone dalla forma a Kimono, e vanno calzati sempre e rigorosamente a piede nudo e mai con i Tabi!!! Anche se la moderna industria ha realizzato dei leggeri Tabi in pizzo per le giovani ragazze alla moda.



 Varie tipologie di Geta

 

Geta da donna laccati e finemente decorati.



Geta da uomo





Koma-Geta o Mitsu Ashi Geta (Geta a tre gambe): sono un tipo di Geta molto particolari con tre denti molto alti che venivano usati dalle Oiran/Tayuu, cioè le prostitute di alto rango dei quartieri del piacere. Ma poiché oggigiorno la figura della Oiran/Tayuu è scomparsa (questa pratica venne abolita nel 1868 definendola degradante per la donna), questo tipo di calzatura viene realizzato solamente per le parate durante le rievocazioni storiche, dove delle finte Oiran/Tayuu sfilano nel corteo assieme a tutte le altre figure storiche del Giappone antico.





Koma/Mitsu Ashi Geta




Pokkuri o Okobo: sono un altro tipo ancora di Geta, e sono quelli calzati dalle Maiko, le apprendiste Geisha. Questi Geta sono più bassi rispetto ai Koma/Mitsu Ashi Geta e sono scolpiti tutti in un blocco unico. Possono essere in legno grezzo oppure finemente laccati e decorati con raffinati motivi dipinti a mano.




Alcuni esempi di Pokkuri/Okobo. In alto laccati e finemente dipinti a mano e in basso rivestiti in pregiato tessuto broccato.




Waraji: sono dei sandali a infradito realizzati in corda di paglia intrecciati con dei lacci che si legano alla caviglia, e che in passato erano la calzatura standard per tutte le persone comuni in Giappone. Oggigiorno i Waraji sono usati esclusivamente dai monaci Buddisti, o qualche volta da contadini o pescatori, oppure vengono venduti come souvenir ai turisti. 
I monaci Buddisti calzano i Waraji con i Tabi, mentre contadini, pescatori o la gente in peoche passate li portava a piede nudo, e le tecniche per legarli attorno alla caviglie possono variare; i monaci Buddisti li legano in un modo, mentre i contadini in un altro; e i materiali con cui vengono realizzati i Waraji possono essere i più disparati, dalla canapa alle paglia di riso, palma ecc.





 Un esempio di Waraji

 
Fuka-Gutsu: sono degli stivali in corda grezza intrecciata grossolanamente e che venivano usati in passato per camminare nella neve e tenere protetto e al caldo il piede dal freddo, ma che oggigiorno non sono più in uso.




Un esempio di Fuka-Gutsu



E anche per oggi è tutto!
Matane! (^_^)/

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