martedì 25 marzo 2014

Accessori per la vestizione del kimono da donna con foto!

MIna Sama konichiwa!
Dopo un po' di giorni d'assenza rieccomi con una nuova nota. Non è niente di nuovo in verità, ma è solamente una galleri fotografica con relative didascalie sugli accessori indispensabili per la vestizione del kimono. Ho pensato che crear una gallery fotografica possa essere di aiuto a comprendere meglio alcune cose.

N.B.* ho segnato con un asterisco a fianco tutti gli accessori che possiamo rimediare/crearci noi in casa, dimodo da rendere il kitsuke meno dispendioso e più accessibile a tutti.

Spero vi sia utile. :)
Alla prossima!
















*Reggiseno per kimono: serve ad appiattire le forme per dare l'aspetto cilindrico al corpo, come richiede il galateo del kimono.















*Hadajuban: corrisponde alla nostra biancheria e serve affinché il kimono non venga a contatto con la nostra pelle e si possa rovinare col sudore. Può essere intero o in due pezzi separati, e ve ne sono di varie pesantezze di tessuti a seconda delle stagioni. Nei due pezzi separati la casacchina è l'hadajuban mentre la gonna a portafoglio si chiama susoyoke.














Nagajuban: ha più o meno la stessa funzione dell'hadajuban e corrisponde a una nostra sottoveste. E' molto importante che il nagajuban sia munito di chikara nuno sul collo dietro, poiché serve per tenere il collo bene in forma. Non tutti i nagajuban ne sono provvisti, però lo si può sempre cucire a parte. E anche qui come per l'hadajuban possiamo trovare il due pezzi che si compone di nagajuban parte superiore e susoyoke gonna a portafoglio. E anche qui come per l'hadajuban possiamo avere diverse pesantezze di tessuti a seconda delle stagioni.
















*Eri shin: è una striscia di plastica rigida che si infila dentro al collo del nagajuban (il collo del nagajuban è dotato di un'apposita fessura per poterci infilare l'eri shin) per tenerlo bene in forma e teso verso il basso dimodo da lasciare collo e nuca scoperti.


















*Datejime: è una fascia in tessuto un po' rigido che serve per tenere ben chiusi nagajuban e kimono. Buona norma sarebbe averne due. E anche qui ve ne sono di varie tipologie, elastiche, col velcro ecc.























*Koshihimo o karehimo: sono delle fasce in tessuto leggero che servono a tener legato il kimono oppure si usano come laccio temporaneao nell'annodare l'obi.





















*Korin belt: è un'elastico con due clip alle estremità che si aggancia ai lati del kimono e serve per tenere il collo davanti ben chiuso.




















*Kimono clips: sono una sorta di pinze che nella forma ricordano un po' le mollette per la biancheria e servono come aiuto durante la vestizione per tenere ferme alcune parti, quali il collo del kimono dietro, alcune parti dell'obi ecc. Terminata la vestizione vengono tolte.



















*Obi ita: è una sorta di tavola rigida rivestita di tessuto e serve per far si che l'obi davanti non faccia antiestetiche grinze e pieghe. Si può trovare in due tipologie, con due cinghie elastiche alle estremità, alle quali vi sono attaccati dei ganci, oppure con lo stile tradizionale senza le due cinghie elastiche.























Kimono: che può essere di vari tipi e stili.





















Obi: è la cintura che chiude il kimono con elaborati ed eleganti nodi sul retro, e anche qui come per il kimono vi sono vari stili e tipologie.


















*Obimakura: è una specie di cuscinetto che si utilizza per il nodo otaiko dell'obi.






















Obiage: è una sciarpina in morbida seta che si usa per nascondere l'obimakura da sotto l'obi e che spunta appena un po' fuori dall'obi in vita.






Obijime: è un cordoncino che serve a tenere fermo l'obi una volta completato il nodo, e si lega attorno alla vita. Ve ne sono di due tipi, piatto hiragumi o tubolare marugumi, e anche qui gli stili e le varianti sono tante.



















Tabi: i calzini con l'alluce separato da portare con le ciabattine zori. I più classici sono bianchi, ma ve ne sono anche di colorati con fantasie.




















Zori: le ciabattine in vinile/cuoio a infradito con la suola leggermente rialzata. Anche qui vari stili e colori.



Matane! (^_^)/


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